Si dice che la prima impressione non sia quella che conta.
Come non conta???
Niente di più sbagliato, perchè è solo all'inizio che abbiamo, senza nessun tipo di coinvolgimento, quell'obiettività che inevitabilmente col tempo perdiamo sempre di più.
Poi certo, si può scegliere di passare la vita a giustificare tutti i comportamenti delle persone per cercare di farle apparire diverse da quello che sono "mi ha tradita perchè era confuso, mi ha picchiata perchè era geloso, ha fatto la spia perchè doveva sfogarsi, mi ha risposto male perchè è fatta così.....".
Ma anche no!
Per non parlare delle volte che a noi donne ci scatta lo spirito infermieristico del "ti salvo io!" e del "in realtà, io lo sento, lui è migliore di quello che fa vedere di essere".
Perdita di tempo, l'ennesima perdita di tempo.
E' vero che più c'è interesse più in una storia ci si mette l'anima, ma se uno è nato tondo...morirà mai quadrato?
Qual è il senso di ostinarsi a voler credere a persone palesemente false e ipocrite agli occhi di tutti (tranne ai tuoi dolci occhi da fanciulla innamorata), autoconvincendosi che questa sia la volta buona, che questa volta tutto cambierà?
Perdite di tempo....non so come altro definirle.
